Le soleil (versione francese)

Sogno #1: il sole

Sogno: Nel mio sogno ero sdraiato a meditare con gli occhi chiusi quando quasi istantaneamente un bellissimo sole è apparso tra i miei occhi, mi sono svegliato in quel momento. Non ricordo l'inizio del sogno, ma da allora ci penso molto, soprattutto perché da qualche mese sto facendo meditazione e ho visto una luce ad occhi chiusi per 2/3 volte. Non ne capisco il significato ma mi dico che è importante per me, vi ringrazio per averlo letto.

Sogno #2: Strane piante

Sogno 1: Sono in una stanza, la cucina, mia madre è di spalle, sta lavando i piatti e poi si gira verso di me, vedo il mio seno piccolo, rotondo, normale come nella vita fisica. Credo che mia madre mi stia parlando. Vedo delle piante (che crescono lentamente verso l'alto) che escono dai miei seni, prima sul seno sinistro (più in alto rispetto al destro), sul seno destro inizia a crescere lentamente (giovani germogli), le piante sono verde chiaro.

Sogno 2: Ho sognato che i giovani germogli (ci sono fiori gialli come quelli dei meloni) uscivano dalla mia carne, soprattutto dal busto. Un po' di panico nel vedere le piante uscire dalla mia carne, dalle braccia, dagli avambracci, dalle spalle e dal busto. I grandi steli sulle mie spalle! Prendo delle forbici d'acciaio e i tagli fanno male, alcuni dei quali sulla parte superiore della schiena, sulle spalle, sulle clavicole (più grandi).

Sogno #3: come la mafia

Sogno : Un uomo è seduto di fronte a me, un tavolo appena delineato in primo piano, ha un cappello scuro, è senza espressione apparente, più o meno barbuto, tra due età, diciamo 60 anni. Dietro di lui arrivano due tipi corpulenti, come in un noir o in un giallo cupo, con tute scure o mackintos, che lo affiancano, anch'essi rivolti verso di me. Sono più simili a sagome, i loro volti non sono fissi in questo momento come il ragazzo seduto. Ho giusto il tempo di angosciarmi: cosa diavolo gli faranno? Il tizio a sinistra mi spara in testa. Mi sveglio di soprassalto, come se la mia testa fosse stata grigliata sul lato sinistro dove ho preso la pallottola, dura un attimo, il tempo necessario per dire a me stesso, buon Dio era un sogno, e mi riaddormento anch'io.

Condivisione: l'intera sequenza è in bianco e nero e grigio, senza decorazioni, su uno sfondo grigio o pallido, ovattato, nessun colore, nessun suono, nessuna parola scambiata tra i tre personaggi, né con me, tutti i volti sono impassibili e rivolti verso di me. Prima di prendere il proiettile in testa (credo, ma forse anche dopo), vedo il volto del tizio a sinistra in primo piano, di fronte, come una foto antropometrica della polizia, non ha gli occhi, o sono cuciti, o piuttosto fissati con del nastro adesivo, in ogni caso è un volto "cieco". Anche in bianco e nero, è stato due notti fa, forse non ci ho pensato al mattino o durante il giorno, ma mi è tornato in mente - chiaramente ieri sera, quando non dormivo. È pazzesco.