Angel 52 Imamiah - Imparare a riconoscere i propri errori (versione francese)

Non è colpa mia... la sindrome della vittima...

A volte ci si chiede: "Ma perché non riesco a staccarmi per anni da quest'uomo che critica tutti, è impulsivo, non riconosce i suoi errori, sminuisce gli altri e spesso mi manca di rispetto? Perché è stato messo sulla mia strada quando sono una brava persona e sto facendo del mio meglio con lui? Perché non ammette i suoi errori, non si scusa?

Ma sapete che se confessasse i suoi errori, si sentirebbe sminuito, una persona inferiore... Confessare i suoi errori significa rendersi fragile ai vostri occhi e a quelli degli altri, cosa non facile da fare quando non si è lavorato su se stessi. È quindi difficile per lui mettersi in discussione, perché quando siamo colti in questi momenti, la nostra immagine di sé si modifica.

È anche possibile che la persona abbia paura delle conseguenze, sia che si tratti di perdere la stima, lo status, il guscio, l'amore dell'altro e di rimanere sola. L'ego a volte usa la forza comportamentale per dimenticare di ascoltare, per evitare di vedere i propri difetti; e così camuffa il fatto di non essere stato corretto mantenendosi in una posizione di forza.

Il suo bisogno di amore, di attenzione, di avere ragione, è più forte del buon senso, di ciò che è giusto dire o fare. È complesso per un essere umano quando cerca di proteggersi, di sopravvivere in una situazione ambigua. Spesso diventa come un piccolo animale pronto a fare qualsiasi cosa per esistere ed essere ascoltato.

E sapevate che dietro il suo meccanismo di funzionamento c'è anche la paura di essere rifiutati, di essere imperfetti o sgradevoli.che la critica è anche una forma di vittimizzazione, e che di anche fare di se stessi la vittima della storia è una sorta di autodifesaÈ una forza espressa, una relazione di potere.

Se la vita gli rivelasse chi è veramente quando critica, probabilmente diventerebbe troppo duro con se stesso, invertirebbe la critica. Una persona estrema che si sacrifica, o che si deprime, è quello che fa in un certo senso. Interiorizzano la loro infelicità, concentrano i loro problemi, invece di esternarli criticando gli altri.

Scoprire di aver commesso un errore e ammetterlo, fare ammenda, è un'arte sapienziale di altissimo livello. E senza conoscenza spirituale, si può solo reprimere o esprimersi in modo ambiguo.

Un giorno la saggezza ci porta al massimo livello di empatia. Potete parlare con voi stessi e dire: "Hai mai commesso un errore o una critica? E poi ci si rende conto che tutti lo fanno per difendersi e per imparare.

Un giorno diventeremo capaci di parlare all'altro, di sdrammatizzare, di disarmare, senza alcun rapporto di inferiorità o superiorità... e quando noi stessi commettiamo un errore, lo comprendiamo come un passo che ci porta alla causa, a una conoscenza ancora più grande.

Volete sviluppare queste qualità?
Capacità di riconoscere gli errori e di ripararli, capacità di sostenere e aiutare gli altri in situazioni difficili, capacità di affrontare lavori difficili e di svolgerli in modo semplice, coraggio, ardore e grande forza emotiva, ecc.

Quindi questa conferenza online è per voi. Christiane condividerà anche esempi concreti di sogni e segni, esperienze e insegnamenti multidimensionali che ci aiuteranno a capire meglio come liberarci dalle nostre prigioni interiori, dalle relazioni malsane, per vivere in pace. Con l'aiuto della Conoscenza del Linguaggio Simbolico, l'applicazione della Legge di Risonanza e la pratica dei Mantra Angelici, recuperate completamente la vostra autostima...

Benvenuti a questa conferenza dell'UCM sull'Angelo 52 IMAMIAH.

A presto con gioia...