Sogno #1: Il Trono di Spade
Sogno: Arrivo a casa con Josée. Tiene per mano un bambino, biondo come lei. Tutto è luminoso. Sono leggero, sono felice.
Questa è la mia casa, ma è il castello di Grande Inverno (Riferimento all'universo della serie " Il Trono di Spade "). Sento dei rumori all'esterno, tutto diventa buio. Guardo attraverso una finestra: è Sophia; dietro di lei, un'intera processione di persone che ridono.
Vado a incontrare Sophia, le dico: "Questo è il mio posto, non è il tuo posto! Lei risponde: "Sì, è il mio posto", e continua a ridere. Sento la rabbia salire dentro di me. Le persone si sistemano e fanno festa in tutto il castello. Mi arrabbio sempre di più. Per calmarmi vado a trovare Josée; è sdraiata su un letto in una grande stanza rossa con il bambino biondo.
Guardo fuori dalla finestra: nel cortile del castello la festa è in pieno svolgimento. Sophia si sposta da un tavolo all'altro e ogni volta un bell'uomo chiacchiera con lei.
Estraggo la spada con rabbia e mi butto a terra. Sophia è di fronte a me, tutta sorridente, è tra le braccia di un uomo alto e peloso, le chiedo: "È il tuo uomo? Lei ride e dice: "E no", beffarda. Lo uccido.
Passo da un tavolo all'altro, ogni volta con la stessa domanda: "È lui?" e uccido tutti i tavoli; ci sono solo uomini, sangue nero ovunque.
Arrivo davanti a un vecchio massiccio, testa rasata, pizzetto bianco, seduto su un terrapieno. Sophia mi dice: "È il mio uomo". La mia rabbia si decuplica, ma non riesco a ucciderlo; mi guarda mentre lancio la spada nel vuoto, ridendo. Anche Sophia, con la risata di una strega.
Mi sveglio piangendo.