Braccio sinistro scheletrico (versione francese)

Sogno #1: braccio sinistro scheletrico

Condivisione: Vi scrivo perché mio marito ha fatto un sogno che lo ha colpito molto e non riesce a smettere di pensarci. Di solito, avendo partecipato alla vostra conferenza, è bravo nell'analisi, ma questo è un grosso punto interrogativo perché sa che si tratta di un messaggio. Ecco il sogno:

Sogno: si è trovato con il braccio sinistro privo di pelle e muscoli... Poteva vedere le ossa e tra le ossa, come se fosse reale... Il braccio si muoveva ancora e lui cercava di raggiungere un ospedale, ma non ci riusciva, invece andava a scuola.

Condivisione: Mio marito è un massaggiatore e ha appena aperto il suo nuovo centro di massaggi. Ha anche appena finito di scrivere il suo primo libro.

Sogno #2: scalare la montagna

Sogno: sono con Elysa (la mia compagna), stiamo scalando una grande montagna. Eravamo quasi arrivati in cima e mi giro per aiutare Elysa a raggiungermi. Poi vediamo che non possiamo salire oltre perché è troppo ripido... Spostandomi a destra, vedo un sentiero che porta in cima alla montagna... Lo prendiamo. Lì scopriamo un'enorme e solidissima parete, tutta bianca e nera con riflessi. Ci saliamo sopra con Elysa per trovare la strada... Vediamo che dietro questo muro c'è una montagna con un grande castello con gli stessi colori e le stesse proporzioni... È allora che vediamo davanti a noi, sul muro, un Angelo maschio che cammina verso di noi...

È un dio... Ogni volta che fa un passo, sotto i suoi piedi appaiono delle pietre bianche... Ci conduce in una grande casa appartenente al dominio del castello... In questa dimora, tutto è magico e dobbiamo stare molto attenti, perché ogni parola è concretizzata nella dimensione... Vediamo macchine futuristiche e mistiche sui mobili, sembrano avere un'intelligenza, proprio come le piante e tutto ciò che si trova in questa dimora. Continuiamo ad avanzare con l'Angelo e ci fermiamo davanti a un macchinario molto, molto vecchio... Stava tagliando un pezzo di tessuto dell'antico Egitto e contemporaneamente creava oro fuso, sul retro in due grandi vasche... Abbiamo visto l'oro in forma liquida, come una specie di magma... L'Angelo assomiglia fisicamente al personaggio di "Richard in Lost", la guida dell'isola che deve proteggere Jacob, il prescelto dell'isola.

Ci spiega che questa macchina è stata creata migliaia di anni fa, durante la preistoria, da un uomo di grande saggezza... L'Angelo ci dice che davanti a quest'uomo non dobbiamo pronunciare la parola "sogno"... Incontriamo questo signore in una grande cucina, è interamente vestito di bianco, come la sua lunga barba e i suoi capelli. Ci accoglie con un bel sorriso... Era come se fosse il nonno di Elysa... Dalla finestra vediamo la spiaggia e l'oceano, è una notte stellata... Vediamo una famiglia che cammina in riva al mare con il loro cane nero... Poi vediamo che decidono di lasciarlo libero... Il cane è felice e corre verso l'orizzonte...

Sogno #3: L'altro mondo

Sogno: vedo Michèle (una volontaria dell'UCM che rappresenta per me una persona che vede cose nei mondi paralleli che io non vedo), sulla spiaggia che ci è familiare, perché ci incontriamo lì durante i corsi UCM. Vuole darmi una specie di portafoglio nero che appartiene ad Alain che è stato dimenticato (un giovane che ha conosciuto l'insegnamento attraverso Michèle, che è molto interessato e che sta cambiando la sua vita grazie a questo incontro), dico che non ho il suo indirizzo per rimandarglielo.

Mi parla all'orecchio perché non vuole che gli altri sentano, io non capisco cosa dice e alla fine lo capisco. Kaya le ha detto che la sua missione è scrivere un libro per adolescenti. Sono felice per lei e poi le dico: "Non dovresti dire agli adolescenti 'invoca' in questo modo, dovresti andare più lentamente e spiegare il simbolismo".

Poi passeggiamo lungo la spiaggia, il tempo è molto bello. C'è un'insegnante dell'UCM in bicicletta con i pantaloni estivi e un foulard in testa per proteggersi dal sole. Va a casa, è in armonia e non si ferma a parlare con noi, rimane nella sua energia, nel suo programma.

Ci uniamo a un gruppo di volontari che stanno parlando. Poi, con Michèle, vediamo degli animali che escono dal mare sulla spiaggia poco più avanti di noi, sembrano animali preistorici, in realtà sono elefanti color arcobaleno e altri animali grigi più piccoli con un lungo collo orizzontale e un lungo muso.

Michele ci dice che questo è l'emergere di due mondi che vengono sulla terra. Mi sposto alla mia sinistra nella sabbia e mi distinguo dal piccolo gruppo, poi la sabbia si divide da entrambi i lati e appare un buco sotto i miei piedi, prima di sprofondare nella sabbia, Michele dice che chi passa attraverso questa parte di sabbia dove mi trovo, passa nell'altro mondo.

Poi mi vedo sepolto sotto la massa di sabbia molto profondamente, da solo, non ho paura, mi stupisco di poter respirare. Mi dico che non è fisicamente normale che io possa respirare, quindi mi dico che il mio corpo fisico è in realtà morto sotto la sabbia, e che ora sono più di un'anima e che questo è in realtà l'altro mondo.